INGEGNERIA INFORMATICA e ICT

 (da varie fonti)

L’Ingegneria Informatica copre una rilevante parte di quel settore chiave dell’ICT (Information and Communication Technologies), in cui si studiano gli strumenti e i metodi per comprendere, progettare e gestire il mondo digitale della futura società dell’informazione.

Ben il 50% della crescita produttiva nelle economie moderne è determinato da ICT, tanto che nel mondo gli investimenti in ricerca e sviluppo in questo settore rappresentano il 60% del totale. In Italia, ICT conta circa 90.000 imprese e più di 1.000.000 di addetti.

Nella società dell'informazione avverranno continui e rapidi cambiamenti; sarà preparato a gestirli chi avrà appreso “conoscenza” e non solo “informazioni”. Questo è il metodo tipico dell’Ingegneria, con cui si diventa padroni sia dei modelli matematici che degli strumenti tecnologici.

 

CHI È L’INGEGNERE INFORMATICO?

 

L’Ingegnere informatico progetta e realizza sistemi informativi e di elaborazione di aziende ed enti e si occupa del controllo dei processi produttivi, della robotica, dell’automazione degli impianti. L’ingegnere informatico progetta e gestisce i sistemi digitali presenti nei vari settori di ogni società tecnologicamente avanzata: nella fabbrica, in casa, nei trasporti, nei servizi, nel tempo libero.

Si possono individuare due figure professionali di Ingegnere informatico:

·      Esperto in automatica e sistemi di automazione industriale, che costruisce e analizza modelli matematici di sistemi complessi (processi industriali, ambientali, economici, ecc.), ne identifica i parametri significativi, progetta le azioni di controllo per la regolazione e la gestione, modella e gestisce lo sviluppo e la messa a punto di strumenti e di impianti;

·      Esperto in sistemi e applicazioni informatiche, che conosce i modelli, gli aspetti progettuali e i criteri di gestione di sistemi informatici complessi e ne dà una connotazione sintetica e progettuale.
La crescente diversificazione delle applicazioni settoriali dell’informatica e dell’automatica impone che l’Ingegnere informatico sappia risolvere problemi nuovi, stando al passo con l’evoluzione tecnologica. Tra l’altro, operando in aziende caratterizzate da tecnologie consolidate, deve possedere competenze estese di ingegneria elettronica e delle comunicazioni.

 

CHE COSA FA L’INGEGNERE INFORMATICO?

 

Progetta hardware, software, reti, sistemi di automazione, sistemi organizzativi. Ha la capacità di analizzare sistemi complessi, di costruire modelli analitici, di sintetizzare le soluzioni, di utilizzare al meglio gli strumenti tecnologici. Le sue competenze vanno dalla progettazione del software aziendale alla robotica, dallo spazio al web e all’arte, dall’ automazione alla gestione.

 

SBOCCHI OCCUPAZIONALI DELL’INGEGNERE INFORMATICO

 

Progettista, gestore, manutentore di sistemi; professionista consulente, imprenditore. L’ingegnere informatico è ovunque le competenze informatiche costituiscono un fattore critico: in aziende pubbliche o private, nei più svariati comparti di produzione o servizi.

Nell’insegnamento, nell’industria manifatturiera, di produzione di componenti e sistemi per l’automazione industriale (produzione di strumentazione di processo, sistemi digitali di supervisione, monitoraggio e controllo, regolatori industriali), di produzione di sistemi complessi (ambientali, di trasporto, ecc.), nella robotica industriale, nei servizi che utilizzano sistemi informatici complessi o dispongono di strutture o funzioni per l’elaborazione, la trasmissione, l’archiviazione e la ricerca di informazioni. Un altro ambito di occupazione è la Pubblica Amministrazione dove, a diversi livelli di responsabilità, gestisce servizi di elaborazione dati e sviluppa l’informatizzazione.

 

ABILITAZIONE ALLA PROFESSIONE

Per l’esercizio della libera professione in qualità di ingegnere dell’informazione è necessaria l'iscrizione all'albo professionale dell’Ordine degli ingegneri, sezione A “Settore dell’informazione", subordinata al superamento di un apposito esame di Stato. Per l’ammissione all’esame di Stato è richiesto il possesso della laurea specialistica in una delle seguenti classi:

·        classe 23/s INFORMATICA;

·        classe 26/s INGEGNERIA BIOMEDICA;

·        classe 29/s INGEGNERIA DELL’AUTOMAZIONE;

·        classe 30/s INGEGNERIA DELLE TELECOMUNICAZIONI;

·        classe 32/s INGEGNERIA ELETTRONICA;

·        classe 34/s INGEGNERIA GESTIONALE;

·        classe 35/s INGEGNERIA INFORMATICA.

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